Il Sentiero Sacro di San Michele si sviluppa lungo il versante settentrionale del Monte omonimo, nel comune di Caselle in Pittari, ad una quota di 690 metri. Il percorso, lungo circa 7 km, e’ben segnato e si presenta di facile percorrenza. Il punto di partenza e’ la piazzetta San Michele, dove e’possibile lasciare l’auto, e prosegue con una scalinata in roccia fino ad una croce in legno che segna la metà del percorso. Un punto panoramico di straordinaria bellezza con vista privilegiata sulla valle del Bussento e il Monte Gelbison. Il paesaggio comincia a cambiare; le rocce calcaree lasciano il posto a grotte e cavità carsiche che disegnano uno scenario unico nel suo genere. Il sentiero si mantiene in falso piano per ancora 1 km fino a raggiungere un ampio pianoro dove un tempo si ergeva la abbazia bizantina, ed oggi si trova il santuario dedicato a San Michele Arcangelo, raffigurato in un pregevole bassorilievo del XII secolo. Un luogo molto caro alla popolazione locale perché rappresenta il fulcro della religiosità popolare. Del resto il culto dedicato al principe degli angeli, molto diffuso in tutta il sud, , è espressione suggestiva di un cristianesimo introdotto dai monaci bizantini giunti in gran numero sulla costa del Cilento sin dal V-VI secolo.