Il Salento offre innumerevoli siti di interesse naturalistico che ogni anno , soprattutto nei mesi estivi , vengono presi d’assalto da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Incantevoli paesaggi in perenne equilibrio tra i muretti a secco e lo splendido mare color cobalto che ne bagna la costa. Il percorso (ad anello) si estende per circa 13 km di terra rossa ed adatto a tutti , non presentando alcuna difficoltà tecnica. Si parte da Otranto , la città dei Martiri, un gioiello del Salento considerato il ponte fra Occidente ed Oriente , e prosegue verso sud , lungo la costa , dove ci imbattiamo nel primo punto di interesse storico , a cui sono attribuite antiche leggende di epoca romana e saracena : la Torre del Serpe . Una torre che originariamente svolgeva la funzione di faro ed in seguito fu restaurata sotto il dominio di Federico II , divenendo uno dei bastioni difensivi che ne popolavano la costa . Si prosegue lungo un sentiero ben tracciato che ci conduce alla baia di Orte ( luogo privato , chiedere sempre il permesso ai proprietari prima di attraversarla ) e quindi al faro di Punta Palascia ( punto più ad est d’Italia ). Gli ultimi 6 km ci condurranno al Lago di bauxite, un antica cava utilizzata negli anni ’40 del secolo scorso per l’estrazione della bauxite , un minerale da cui si ricava l’alluminio.